Per i consumatori, i resi possono essere un compito post-acquisto, ma per le aziende sono un momento strategico per fidelizzare i clienti. È un punto trainato dal report Returns Landscape 2025, uno sforzo congiunto tra l’azienda UPS Happy Returns e la National Retail Federation (NRF). Con le informazioni di oltre 2.000 consumatori e oltre 350 professionisti dell’e-commerce, lo studio rivela quanti resi stanno rimodellando la vendita al dettaglio.
Ecco cinque cose che ogni azienda dovrebbe sapere:

I rivenditori stimano che il 15,8% delle vendite annuali totali sarà restituito quest’anno, per un totale di quasi 850 miliardi di dollari. Questo volume rappresenta un test continuo per i team operativi, logistici e di assistenza clienti. Ecco perché è meglio scegliere un team con una comprovata esperienza... *hmm* come il mittente per le festività più affidabile per sette anni consecutivi?

Gli acquirenti stanno facendo i loro compiti a casa. Circa l’81% dei consumatori legge le politiche di reso prima di effettuare un acquisto e il 71% afferma che una scarsa esperienza di reso li renderà meno propensi a fare nuovamente acquisti presso un rivenditore.
“I resi non sono più il punto finale di una transazione. Offrono ai rivenditori l’opportunità di creare un’esperienza positiva per i clienti e possono tradursi in fidelizzazione al marchio”, ha affermato Katherine Cullen, vicepresidente dell’industria e dei consumatori di NRF.

Circa il 9% di tutti i resi è classificato come frode, come scatole vuote, cambio di prezzo e manomissione delle etichette. I rivenditori si rivolgono alla tecnologia per ricevere assistenza, con l’85% che dichiara di utilizzare l’intelligenza artificiale per rilevare o prevenire le frodi sui resi.
Happy Returns aiuta a fermare le frodi prima che inizino con la verifica dell’articolo al momento del deposito. Ogni reso viene scansionato e confermato prima di entrare nella rete, proteggendo i rivenditori da alcuni dei tipi più comuni di frode sui resi.

La comodità è fondamentale: i consumatori vogliono che i resi siano rapidi, gratuiti e senza intoppi.
Le aziende che offrono questi vantaggi hanno maggiori probabilità di conquistare clienti abituali e passaparola positivo. E lo sapevi? Con Happy Returns, i tuoi clienti possono effettuare consegne senza scatole ed etichette in migliaia di località in tutti gli Stati Uniti, tra cui oltre 5.400 UPS Store.

I rivenditori sanno che i resi sono una sfida e un’opportunità. Infatti, il 64% afferma che aggiornare le proprie capacità di reso nei prossimi sei mesi è una priorità.
“I resi si sono trasformati in un punto di contatto strategico per i rivenditori, influenzando il modo in cui i consumatori più giovani acquistano”, ha affermato David Sobie, cofondatore e CEO di Happy Returns. “Per rimanere competitivi, i rivenditori devono modernizzare la loro logistica inversa per migliorare la soddisfazione dei clienti, ridurre le frodi e salvaguardare le loro operazioni nel panorama della vendita al dettaglio di oggi”.
Vuoi approfondire i dati? Scarica il report completo qui.