UPS pubblica gli utili del 2° trimestre 2022

UPS (NYSE:UPS) ha annunciato in data odierna un fatturato consolidato nel secondo trimestre del 2022 pari a 24,8 miliardi di dollari (USD), con un aumento del 5,7% rispetto al secondo trimestre del 2021.
Leggi il comunicato stampa Leggi il comunicato stampa Leggi il comunicato stampa
  • Fatturato consolidato pari a 24,8 miliardi di dollari (USD), con un aumento del 5,7% rispetto allo scorso anno
  • Utile operativo consolidato pari a 3,5 miliardi di dollari, con un aumento dell’8,5% rispetto allo scorso anno e del 9,3% su base rettificata*
  • Utili per azione diluiti di 3,25 dollari; utili per azione diluiti rettificati in aumento del 7,5% a 3,29 dollari
  • Conferma le linee guida finanziarie per l’intero esercizio del 2022; aumenta i riacquisti di azioni mirati a 3 miliardi di dollari per il 2022

ATLANTA – UPS (NYSE: UPS) ha annunciato in data odierna un fatturato consolidato nel secondo trimestre del 2022 pari a 24,8 miliardi di dollari (USD), con un aumento del 5,7% rispetto al secondo trimestre del 2021. L'utile operativo consolidato è stato di 3,5 miliardi di dollari, in aumento dell’8,5% rispetto al secondo trimestre del 2021, e in aumento del 9,3% su base rettificata. Gli utili per azione diluiti sono stati di 3,25 dollari per il trimestre; gli utili per azione diluiti rettificati di 3,29 dollari sono stati del 7,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2021.

Per il secondo trimestre 2022, risultati GAAP includono un costo di trasformazione al lordo delle imposte e altre spese pari a 31 milioni di dollari, equivalente a 0,04 dollari per azione.

“Voglio ringraziare i dipendenti UPS in tutto il mondo per aver offerto un servizio eccellente ai nostri clienti”, ha dichiarato Carol Tomé, Chief Executive Officer di UPS. “In un contesto di grandi cambiamenti esterni, il nostro quadro strategico, non più grandi ma più efficienti, ha migliorato fondamentalmente quasi ogni aspetto della nostra attività, consentendo una maggiore agilità e solide prestazioni finanziarie”.  

Segmento Spedizioni nazionali USA

 

 

2° trimestre 2022

Utile

2° trimestre 2022

 

2° trimestre 2021

Utile

2° trimestre 2021

Entrate

15.459 milioni di dollari (USD)

 

$14,402 M

 

Operativo rettificato (adjusted)

1.829 milioni di dollari (USD)

1.855 milioni di dollari (USD)

$1,567 M

$1,675 M

  • I ricavi sono aumentati del 7,3%, trainati da un aumento dell’11,9% del fatturato unitario.
  • Il margine operativo è stato dell’11,8%; il margine operativo rettificato è stato del 12,0%.

Segmento Operazioni internazionali

 

 

2° trimestre 2022

Utile

2° trimestre 2022

 

2° trimestre 2021

Utile

2° trimestre 2021

Entrate

5.073 milioni di dollari (USD)

 

$4,817 M

 

Operativo rettificato (adjusted)

1.193 milioni di dollari (USD)

1.204 milioni di dollari (USD)

$1,184 M

$1,190 M

  • I ricavi sono aumentati del 5,3%, trainati da un aumento del 14,8% del fatturato unitario.
  • Il margine operativo è stato del 23,5%; il margine operativo rettificato è stato del 23,7%.

Supply Chain Solutions1

 

 

2° trimestre 2022

Utile

2° trimestre 2022

 

2° trimestre 2021

Utile

2° trimestre 2021

Entrate

4.234 milioni di dollari (USD)

 

$4,205 M

 

Operativo rettificato (adjusted)

513 milioni di dollari (USD)

517 milioni di dollari (USD)

$507 M

$408 M

1 Consiste in segmenti operativi che non soddisfano i criteri di un segmento rendicontabile alla voce ASC Topic 280 – Segment Reporting.

  • Il fatturato è aumentato dello 0,7%, guidato da Forwarding e dalla nostra attività healthcare.
  • Il margine operativo è stato del 12,1%; il margine operativo rettificato è stato pari al 12,2%.

Previsioni 2022

La società fornisce linee guida su base rettificata (non GAAP), poiché non è possibile prevedere né fornire una riconciliazione tale da riflettere l’impatto delle future rettifiche pensionistiche o altri eventi imprevisti, che verrebbero incluse nei risultati registrati (GAAP) e le cui differenze potrebbero risultare sostanziali.

Per il 2022, UPS riafferma i propri obiettivi finanziari annuali:

  • Fatturato consolidato di circa 102 miliardi di dollari
  • Margine operativo rettificato consolidato di circa il 13,7%
  • Rendimento rettificato sul capitale investito superiore al 30%
  • Spese in conto capitale pari al 5,4% del fatturato, o circa 5,5 miliardi di dollari
  • Pagamenti di dividendi, soggetti all’approvazione del consiglio di amministrazione, per circa 5,2 miliardi di dollari

Infine, UPS aumenterà l'ammontare dei riacquisti di azioni mirate per il 2022, portando l’obiettivo a 3 miliardi di dollari per l’anno.

* Gli importi “rettificati” (adjusted) sono misure finanziarie non GAAP. Vedere l'appendice a questo comunicato per una discussione sulle misure finanziarie non GAAP, inclusa una riconciliazione con la misura GAAP più strettamente correlata.

Contatti:

Rapporti UPS con i media: 404-828-7123 o pr@ups.com
Relazioni con gli investitori UPS: 404-828-6059 (opzione 4) o investor@ups.com

# # #

Informazioni sulla teleconferenza

Il CEO Carol Tomé e il CFO Brian Newman di UPS discuteranno con investitori e analisti i risultati del secondo trimestre durante una teleconferenza che si terrà il 26 luglio 2022, alle ore 8:30 (fuso orario della costa orientale degli Stati Uniti). Si potrà partecipare alla teleconferenza grazie al webcast in diretta. Per accedere, vai su www.investors.ups.com e clicca su “Earnings Conference Call”. Ulteriori informazioni finanziarie sono incluse nei programmi finanziari dettagliati pubblicati su www.investors.ups.com nella sezione “Quarterly Earnings and Financials” e come presentati alla SEC in allegato al Rapporto corrente sul Modulo 8-K.

Informazioni su UPS

UPS (NYSE: UPS) è una delle società più grandi del mondo, con un fatturato di 97,3 miliardi di dollari (USD) nel 2021, e fornisce un’ampia gamma di soluzioni logistiche integrate per i clienti in più di 220 Paesi e territori. Determinati a tenere fede alla dichiarazione d’intenti della società, “Far progredire il nostro mondo consegnando ciò che conta”, i 534.000 dipendenti condividono una strategia semplice e solida al tempo stesso: Il cliente prima di tutto. Le persone al comando. L'innovazione al centro. UPS si impegna a ridurre l'impatto ambientale e a sostenere le comunità che serve in tutto il mondo. UPS adotta inoltre una costante posizione a sostegno della diversità, dell’equità e dell’inclusione. Maggiori informazioni sono disponibili su www.ups.com, about.ups.com e www.investors.ups.com.

Dichiarazioni previsionali

Questa pubblicazione, e le nostre registrazioni con la Securities and Exchange Commission (SEC) contengono e in futuro potrebbero contenere “dichiarazioni previsionali” ai sensi del Private Securities Litigation Reform Act del 1995. Dichiarazioni diverse da quelle attuali o storiche, e tutte le dichiarazioni accompagnate da termini quali “volere”, “credere”, “progetto”, “aspettarsi”, “stimare”, “supporre”, “intendere”, “prevedere”, “obiettivo”, “pianificare”, e termini simili, sono dichiarazioni previsionali. Le dichiarazioni previsionali sono subordinate alle disposizioni Safe Harbor delle leggi federali sui titoli ai sensi della Sezione 27A del Securities Act del 1933 e della Sezione 21E del Securities Exchange Act del 1934.

Di tanto in tanto, includiamo anche dichiarazioni previsionali scritte o orali in altri materiali disponibili al pubblico. Le dichiarazioni previsionali possono riguardare il nostro intento, le nostre convinzioni o previsioni e le nostre attuali aspettative riguardo alla direzione strategica, ai potenziali risultati e ai risultati futuri o eventi futuri; non si riferiscono strettamente a fatti storici o attuali. La direzione ritiene che queste dichiarazioni previsionali siano ragionevoli come e quando sono rilasciate. Tuttavia, è necessario prestare attenzione a non fare affidamento indebito sulle dichiarazioni previsionali, poiché tali dichiarazioni si riferiscono unicamente alla data in cui sono state effettuate e il futuro, per sua natura, non può essere previsto con certezza.

Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi e incertezze che potrebbero causare differenze sostanziali tra i risultati effettivi e la nostra esperienza storica, aspettative attuali o risultati previsti. Tali rischi e incertezze includono, a titolo esemplificativo: continue incertezze relative all’impatto della pandemia di COVID-19 sulla nostra attività e sulle operazioni finanziarie, sui risultati finanziari e sulla liquidità, sui nostri clienti e fornitori e sull’economia globale; cambiamenti delle condizioni economiche generali, negli Stati Uniti o a livello internazionale; forte concorrenza a livello locale, regionale, nazionale e internazionale; cambiamenti nei nostri rapporti con i nostri clienti significativi; cambiamenti nell’ambiente normativo negli Stati Uniti o a livello internazionale; requisiti di sicurezza fisica o dei dati maggiori o più complessi; risposte legali, normative o di mercato al cambiamento climatico globale; risultati delle negoziazioni e delle ratifiche dei contratti di lavoro; scioperi, interruzioni o rallentamenti nel lavoro dei nostri dipendenti; gli effetti delle variazioni dei prezzi dell’energia, compresi benzina, gasolio e carburante per aerei, e le interruzioni nelle forniture di questi prodotti; variazioni nei tassi di cambio o tassi di interesse; la nostra capacità di tutelare l’immagine del marchio; la nostra capacità di attrarre e trattenere dipendenti qualificati; violazioni della sicurezza dei dati; interruzioni della rete internet o della nostra infrastruttura tecnologica; interruzioni o impatti sulla nostra attività a causa di eventi naturali o artificiali o disastri, compresi attacchi terroristici, epidemie o pandemie; la nostra capacità di prevedere accuratamente le nostre esigenze future di investimento in capitale; esposizione ai mutevoli cambiamenti economici, politici e sociali in mercati internazionali ed emergenti; cambiamenti della strategia aziendale, delle normative governative o delle condizioni economiche o di mercato che possono causare la compromissione delle nostre risorse; aumento delle spese o degli obblighi di finanziamento relativi alla salute dei dipendenti, ai benefit pensionistici e/o previdenziali; potenziali passività fiscali aggiuntive statunitensi o internazionali; potenziali reclami o controversie relative al lavoro e all’impiego, lesioni personali, danni alla proprietà, pratiche commerciali, responsabilità ambientale e altre questioni; e altri rischi discussi nei nostri documenti presso la Securities and Exchange Commission di volta in volta, tra cui il nostro Rapporto annuale sul Modulo 10-K per l’anno concluso il 31 dicembre 2021, il nostro Rapporto trimestrale sul modulo 10-Q per il trimestre concluso il 31 marzo 2022 e i rapporti successivamente archiviati. Bisogna considerare le limitazioni e i rischi associati alle dichiarazioni previsionali e non fare eccessivo affidamento sull'accuratezza delle previsioni contenute in tali dichiarazioni previsionali. Non ci assumiamo alcun obbligo di aggiornare le dichiarazioni previsionali per rispecchiare eventi, circostanze, cambiamenti delle aspettative o eventi imprevisti dopo la data di tali dichiarazioni.

Le informazioni, compresi i confronti con i periodi precedenti, possono riflettere i risultati corretti. Vedere l’appendice per le riconciliazioni dei risultati corretti e altre misure finanziarie non GAAP.

Riconciliazione tra misure finanziarie GAAP e non GAAP

Di volta in volta integriamo la rendicontazione delle nostre informazioni finanziarie determinate ai sensi dei principi contabili generalmente accettati (“GAAP”) con determinate misure finanziarie non GAAP. Sono compresi: retribuzione e benefit “rettificati”; spese operative; Earnings Before Interests Taxes Depreciation and Amortization (“EBITDA”, margine lordo operativo); utile operativo; margine operativo; altro reddito e (spesa); reddito al lordo delle imposte sul reddito; oneri fiscali sul reddito; aliquota fiscale effettiva; reddito netto; utili per azione. Presentiamo i ricavi, il fatturato unitario e l’utile operativo su una base valutaria costante. Inoltre, comunichiamo il flusso di cassa libero, il rendimento del capitale investito (“ROIC”) e il rapporto tra debito totale rettificato ed EBITDA rettificato.

Riteniamo che queste misure non GAAP forniscano informazioni rilevanti che sono di ausilio agli utilizzatori del nostro bilancio per una comprensione più completa dei nostri risultati finanziari e flussi di cassa e per la valutazione delle performance in corso, affinché escludano elementi che potrebbero non essere indicativi delle nostre operazioni pertinenti o non essere correlati e potrebbero fornire una base utile per analizzare le tendenze delle nostre

attività pertinenti. Queste misure non GAAP sono utilizzate internamente dalla dirigenza per l'analisi delle prestazioni dell'unità operativa, l'allocazione delle risorse delle unità operative e in relazione alle determinazioni dei premi di incentivi.

Le misure finanziarie non GAAP dovranno essere considerate in aggiunta, non come alternativa, ai nostri

risultati registrati, predisposti in conformità ai GAAP. Le nostre informazioni finanziarie rettificate non rappresentano una base completa della contabilità. Pertanto, le nostre informazioni finanziarie rettificate potrebbero non essere paragonabili a informazioni con denominazione analoga comunicate da altre società.

Trasformazione e altri addebiti

L’EBITDA rettificato, l’utile operativo, il margine operativo, il reddito al lordo delle imposte, l’utile netto e

gli utili per azione escludono l’impatto dei costi relativi ai programmi di ristrutturazione, compresi i costi della trasformazione e le svalutazioni delle attività. 

Variazioni nei tassi di cambio in valuta straniera e attività di copertura

Le entrate neutre rispetto alla valuta, il fatturato unitario e l'utile operativo escludono l'impatto “periodo dopo periodo” delle variazioni del tasso di cambio della valuta estera e qualsiasi attività di copertura in valuta estera. Queste misure sono calcolate dividendo le entrate, le entrate unitarie e l'utile operativo in dollari USA registrati nel periodo corrente per i tassi di cambio medi del periodo corrente, in modo da ottenere le entrate, le entrate unitarie e l'utile operativo in valuta locale del periodo corrente. Gli importi derivati vengono quindi moltiplicati per i tassi di cambio delle valute estere medi utilizzati per tradurre i risultati comparabili per ogni mese nell'esercizio precedente (compreso l'impatto delle attività di copertura delle entrate in valuta estera). La differenza fra le entrate, le entrate unitarie e l'utile operativo in dollari comunicati per il periodo attuale e le entrate, le entrate unitarie e l'utile operativo in dollari del periodo corrente derivato corrisponde all'impatto periodo dopo periodo dei tassi di cambio della valuta estera e delle attività di copertura.

Rettifiche pensionistiche e post-pensionistiche

Riconosciamo le variazioni del valore equo delle attività del piano e gli utili e le perdite attuariali nette eccedenti rispetto a un corridoio del 10% (definito come il 10% del valore equo delle attività del piano o

degli obblighi di benefit previsti del piano), nonché utili e perdite derivanti da modifiche al piano, per le nostre pensioni e

piani di benefit definiti post-pensione immediatamente come parte di altri proventi pensionistici (spese). Me

Integriamo la presentazione del nostro reddito al lordo delle imposte sul reddito, dell’utile netto e dell’utile per azione con misure rettificate che escludono l’impatto di questi guadagni e perdite e dei relativi effetti dell’imposta sul reddito. Riteniamo che l’esclusione di questi guadagni e perdite dei piani di benefit definiti fornisca importanti informazioni supplementari, eliminando la volatilità associata alle variazioni a breve termine dei tassi di interesse di mercato, dei valori azionari e fattori simili.

Gli effetti delle imposte sul reddito delle rettifiche pensionistiche e post-pensionistiche sono calcolati moltiplicando le aliquote fiscali applicabili in ciascuna giurisdizione fiscale, inclusa la giurisdizione federale statunitense e varie giurisdizioni di Stati USA e non USA, per le rettifiche.

Flusso di cassa libero

Calcoliamo il flusso di cassa libero come i flussi di cassa da attività operative meno le spese in conto capitale, i proventi da cessione di immobili, impianti e apparecchiature, più o meno le variazioni nette nei crediti finanziari e in altre attività di investimento. Riteniamo che il flusso di cassa libero sia un importante indicatore della quantità di liquidità generata dalle operazioni commerciali in corso e lo utilizziamo quale misura della liquidità incrementale disponibile da investire nella nostra attività, per far fronte ai nostri obblighi di debito e rimborsare gli azionisti.

Rendimento del capitale investito (ROIC)

Il ROIC è calcolato come i dodici mesi precedenti (Trailing Twelve Months, “TTM”) del reddito operativo rettificato diviso per la

media del debito totale, degli obblighi previdenziali e previdenziali non correnti e del capitale netto degli azionisti,

alla fine del periodo corrente e alla fine del periodo corrispondente dell’anno precedente. Poiché il ROIC non è una misura definita dai GAAP, lo calcoliamo, in parte, utilizzando misure finanziarie non GAAP che riteniamo siano più indicative delle nostre prestazioni aziendali continuate. Riteniamo che il ROIC sia una misura utile per valutare l'efficacia e l'efficienza dei nostri investimenti di capitale a lungo termine.

Debito totale rettificato / EBITDA rettificato

Il debito totale rettificato è definito come il nostro debito a lungo termine e i nostri leasing finanziari, comprese le scadenze correnti, più gli obblighi previdenziali non correnti e previdenziali post-pensionamento. L'EBITDA rettificato è definito come gli utili al lordo di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti rettificati per la ristrutturazione e altri costi e proventi da investimenti e altro. Riteniamo che il rapporto tra debito totale rettificato e EBITDA rettificato sia un importante indicatore della nostra solidità finanziaria, ed è un rapporto utilizzato da terzi per valutare il livello di indebitamento.

Metriche previsionali non GAAP

Di tanto in tanto, quando presentiamo metriche previsionali non GAAP, non siamo in grado di fornire riconciliazioni quantitative con la misura GAAP più strettamente correlata a causa dell'incertezza nella tempistica, nella quantità o nella natura di eventuali rettifiche, che potrebbero essere rilevanti in qualsiasi periodo.

 

Powered by Translations.com GlobalLink OneLink Software